Sapori del Monferrato
Terra di vigneti da secoli, nel 2014 il Monferrato insieme a Langhe e Roero è diventato patrimonio mondiale dell’UNESCO, grazie alla qualità del suo vino e agli Infernot che sono un singolare manufatto architettonico, scavato e scolpito a mano in profondità in una peculiare formazione geologica presente solo nel Basso Monferrato, la c.d. Pietra da Cantoni.
Dal “saper fare” popolare nascono così delle appendici alle cantine, sotto le antiche abitazioni, diventate vere e proprie opere d’arte. La peculiarità degli Infernot è straordinaria: si tratta infatti di ambienti privi di luce e di areazione naturale, pensati per la conservazione del vino. La maggior parte degli Infernot si trova in abitazioni private, alcuni sotto a delle chiese e altri in aziende vitivinicole che hanno la fortuna di poterle mostrare al pubblico.
I percorsi enogastronomici che vengono organizzati presso queste particolari cantine danno l’opportunità di conoscere la storia del territorio e segreti delle antiche tradizioni della vinificazione degustando Barbera del Monferrato, Grignolino e Dolcetto tipici delle nostre colline.
Il 7 dicembre è il giorno folcloristico della sagra del Bue Grasso a Moncalvo in cui si assiste a dei rituali antichi e si possono trovare aziende con prodotti di nicchia molto particolari.